Il Film
SINOSSI
Rio de Janeiro, 1950. Eurídice e Guida sono due sorelle inseparabili che vivono con i loro genitori dagli ideali conservatori. Immerse in una vita tradizionale, nutrono entrambe dei sogni: Eurídice vuole diventare una rinomata pianista, mentre Guida è in cerca del vero amore. Le loro scelte porteranno alla drastica decisione del padre di separarle. Le due sorelle prenderanno due strade diverse senza mai perdere la speranza di potersi ritrovare.
Scheda Film
LA VITA INVISIBILE DI EURÍDICE GUSMÃO
titolo originale:
A Vida Invisìvel de Eurídice Gusmão
un film di:
KARIM AÏNOUZ
con:
CAROL DUARTE, JULIA STOCKLER, GREGORIO DUVIVIER, FERNANDA MONTENEGRO, BARBARA SANTOS
Tratto dal romanzo di FELTRINELLI EDITORE
Drammatico
Brasile/Germania – 2019 – 139 min.
Cast
Carol Duarte Euridice Gusmão
Julia Stockler Guida Gusmão
Gregorio Duvivier Antenor Campelo
Barbara Santos Filomena
Flavia Gusmão Ana
Maria Manoella Zélia
Antònio Fonseca Manoel
Cristina Pereira Cecilia
Gillray Coutinho Alfonso
Cristina Pereira Cecilia
Con la partecipazione di Fernanda Montenegro Euridice Gusmão (anziana)
Cast tecnico
Regista – Karim Aïnouz
Produttori – Rodrigo Teixeira, Michael Weber e Viola Fügen
Sceneggiatura – Murilo Hauser, Inés Bortagaray, Karim Aïnouz
Produttori associati – Michel Merkt
Produttore esecutivo – Camilo Cavalcanti, Mariana Coelho, Viviane Mendonça, Cécile Tollu-Polonowski, André Novis
Direttore della fotografia – Hélène Louvart (AFC)
Montaggio – Heike Parplies (BFS)
Assist. Regia – Nina Kopko
Scenografie – Rodrigo Martirena
Musiche – Benedikt Schiefer
Suono – Waldir Xavier, Laura Zimmerman
Costumi – Marina Franco
Trucco – Rosemary Paiva
Una produzione –RT Features, Pola Pandora, Sony Pictures e Canal Brasil
International Sales – The Match Factory
Distribuzione italiana – Officine UBU
Gallery
Il regista
KARIM AÏNOUZ
KARIM AÏNOUZ – REGISTA E SCENEGGIATORE
Karim Aïnouz è un pluripremiato regista, sceneggiatore e visual artist.
Il suo primo lungometraggio, Madame Satã, ha debuttato nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes nel 2002. Ha diretto anche Love For Sale, 2006 (Venezia – Orizzonti), I Travel Because I Have To, I Come Back I Love You, 2009 (Venezia – Orizzonti), e The Silver Cliff, 2011 (Quinzaine des Rèalisateurs di Cannes). Nel 2014 Futuro Beachè stato presentato alla Berlinale in Competizione. Il documentario Central Airport THFha debuttato alla 68° Berlinale (Panorama) e ha vinto il Premio Internazionale Amnesty. La vita invisibile di Eurídice Gusmãoè il suo settimo lungometraggio.
Aïnouz ha diretto con Sergio Machado la serie televisiva Aliceper HBO Latin America. Le sue installazioni e progetti collaborativi come visual artist hanno fatto parte di eventi come Sharjah, São Paulo e Whitney Museum Biennials. È anche tutor sceneggiatore presso il Porto Iracema das Artes a Fortleza, in Brasile.
- 2019 – La vita invisibile di Eurídice Gusmão(A Vida Invisivel de Eurídice Gusmão)
- 2017 – Central Airport THF(Zentralflughafen THF)
- 2014 – Futuro Beach(Praia do Futuro)
- 2011 – Silver Cliff(O Abismo Prateado)
- 2009 – I Travel Because I Have To, I Come Back Because I Love You (Viajo Porque Preciso, Volto Porque te Amo)
- 2006 – Love For Sale(O CÈu de Suely)
- 2002 – Madame Satã(Madam Satan)